Sui Lep la prova verità per l’autonomia differenziata. Prassi e giurisprudenza si dividono sui coobbligati. Edificabili le aree vincolate. Auto, ganasce fiscali a pioggia. Comuni ai blocchi di partenza per l’operazione Prospetto Imu.
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Sui Lep la prova verità per l’autonomia differenziata
Interessante la critica che il prof. Cassese fa alla definizione di «Autonomia differenziata» che si dà a ciò che è il regionalismo differenziato, di cui all’art. 116, coma 3, della Costituzione. Un abuso di parole, dal momento che autonomia è di per sé espressione di differenziazione, altrimenti non sarebbe tale. Quindi, un errore grave non separarle quantomeno con il termine “legislativa”. Di rilievo scientifico è stato il suo concepimento dei Lep come garanzia attrattiva di uno Stato, in proposito, opportunamente centralista.
Prassi e giurisprudenza si dividono sui coobbligati
Sia la Cassazione con pronunce passate (ad esempio la sentenza n. 13930/2018), sia alcuni giudici di merito hanno affermato il contrario (per tutte Commissione tributaria provinciale di Reggio Emilia n. 120/2020). Il discrimine tra una tesi e l’altra riguarda la rilevanza dell’atto presupposto notificato all’obbligato principale che secondo la tesi favorevole al contribuente, se annullato – anche in via provvisoria – travolge di fatto tutti gli atti dei coobbligati. A ben vedere, tale tesi appare certamente la più prudenziale oltre che di buon senso, ma purtroppo come spesso accade, sia gli Uffici, sia la giurisprudenza si radicano su rigide posizioni talvolta poco concrete.
Edificabili le aree vincolate
Un’area è edificabile anche in presenza di vincoli urbanistici. I limiti fanno presupporre la vocazione edificatoria. Tuttavia, l’imposta municipale è dovuta in misura ridotta, poiché i vincoli urbanistici incidono negativamente sul valore del terreno. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, con l’ordinanza 26978 del 21 settembre 2023
Auto, ganasce fiscali a pioggia
Il fisco parte alla riscossione dei carichi fuori dalla rottamazione: notificati una pioggia di preavvisi di fermo amministrativo su veicoli con l’intimazione di pagare entro 30 giorni pena il blocco alla circolazione. L’agenzia delle entrate riscossione (AdER) in conseguenza del completamento della verifica dei carichi inseriti nelle istanze di rottamazione, sta infatti trasmettendo massivamente ai contribuenti le comunicazioni preventive di fermo amministrativo sulle autovetture e motocicli con sollecito a regolarizzare la propria posizione e relative a cartelle non comprese nelle domande per la definizione agevolata o indicate come escluse nella comunicazione delle somme dovute.
Comuni ai blocchi di partenza per l’operazione Prospetto Imu
Tutti i comuni sono chiamati ai blocchi di partenza per testare l’applicazione informatica messa a punto del Dipartimento delle finanze del Mef per questo nuovo importante adempimento relativo all’approvazione delle aliquote Imu.Una volta selezionate le fattispecie di interesse attraverso il tasto «Genera proposta in formato Pdf» l’applicazione crea un file Pdf con i dati presenti nel riepilogo del Prospetto, da allegare alla delibera; dopo la sua approvazione da parte del consiglio comunale il comune potrà procedere alla trasmissione al dipartimento delle finanze del Prospetto salvato in precedenza cliccando il tasto «Trasmetti».
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Il video
https://www.youtube.com/watch?v=sur25LRDIYU
Il podcast
https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu