Stampa & Tributi del 29 Luglio 2024

Concordato, tasse scontate. Rottamazione al 15 settembre.Esenzione Imu per l’abitazione principale anche in caso di scissione del nucleo familiare. Imu, esonero condizionato per gli immobili degli enti non commerciali in comodato. Enti, esenzione Imu con limiti. Tosap dovuta se c’è effettiva occupazione

#newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi

Concordato, tasse scontate.Rottamazione al 15 settembre.

di Marco Mobili e Giovanni Parente

Arriva poi la proroga al 15 settembre (con la possibilità di usufruire del margine di tolleranza fino al 20 settembre) della quinta rata della rottamazione quater in scadenza il 31 luglio.

Esenzione Imu per l’abitazione principale anche in caso di scissione del nucleo familiare.

di Federico Gavioli

Spetta l’esenzione Imu per l’abitazione adibita a dimora principale anche nelle ipotesi di scissione del nucleo familiare sia all’interno dello stesso territorio comunale sia in Comuni diversi; è quanto stabilito dall’ordinanza della Cassazione 8 luglio 2024 n. 18555.

Imu, esonero condizionato per gli immobili degli enti non commerciali in comodato.

di Giuseppe Debenedetto

Non è sufficiente il contratto di comodato tra due enti non commerciali per giustificare l’esonero dall’Imu dell’immobile utilizzato per lo svolgimento di attività agevolate (assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, eccetera), ma è necessario che queste siano svolte senza finalità di lucro. Lo ha affermato la Cassazione con pronuncia 17618/2024, delimitando l’ambito applicativo della norma di interpretazione autentica introdotta dalla legge di Bilancio 2024. Nel caso in esame la Cassazione accoglie il ricorso del Comune, ritenendo applicabile l’Imu ad un immobile di proprietà della Regione concesso in comodato all’Università, ma nel quale venivano svolte anche attività di ristorazione e di palestra.

Enti, esenzione Imu con limiti.

di Sergio Trovato

Rapporti stretti tra enti non profit per il riconoscimento dell’esenzione Imu nel caso di concessione di un immobile in comodato. Infatti, si ha diritto all’agevolazione se è comprovato che le attività svolte dal comodatario nell’immobile siano dirette a realizzare gli obiettivi istituzionali del comodante e siano anche accessorie a quelle svolte da quest’ultimo. Inoltre, si ha diritto al beneficio fiscale anche se l’immobile non viene utilizzato temporaneamente, purché non venga meno in via definitiva la sua strumentalità. Questi chiarimenti sono contenuti nella circolare 2 del 16 luglio 2024, con la quale il dipartimento delle finanze del Ministero dell’Economia ha precisato i confini dell’esenzione dal pagamento dell’imposta municipale per gli immobili dati in comodato, riconosciuta con norma d’interpretazione autentica dalla legge di bilancio 2024.

Tosap dovuta se c’è effettiva occupazioe

L a tassa per l’occupazione del suolo pubblico (Tosap) è dovuta solo laddove l’occupazione dell’area o dello spazio pubblico interessato sia poi effettiva e non può ritenersi fondata su un presupposto riferibile unicamente al rilascio, da parte dell’ente comunale, della concessione all’occupazione temporanea. E’ il canone che afferma la CGT di II grado della Lombardia nella sentenza n. 24/2024, depositata lo scorso 3 gennaio.

Il video

https://www.youtube.com/watch?v=0Lqxn6ohPA8

Il podcast

https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu