Stampa & Tributi del 26 Agosto 2024

Tributi locali, il conto corrente dedicato salva l’affidamento dei servizi di accertamento e riscossione Sanzioni, al via il doppio binario Cumulo giuridico a maglie larghe Immobili, evasione nel mirino Agricoli, esonero Imu con limiti Rendita catastale, fari sulla decadenza Preavviso d’ipoteca atto impugnabile

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Tributi locali, il conto corrente dedicato salva l’affidamento dei servizi di accertamento e riscossione

L’ apertura dei conti correnti dedicati evita la sospensione dei rapporti di affidamento dei servizi di accertamento e riscossione dei tributi locali. L’articolo 17 del Decreto Omnibus di agosto (Dl 113/2024) fissa al 31 dicembre 2025 la data limite per consentire agli enti locali che non avessero già provveduto di aprire propri conti correnti dedicati alla riscossione delle entrate oggetto di affidamento, in attuazione dell’articolo 1, comma 790, della legge 160/2019. Sino a quella data, nei confronti dei concessionari che hanno incassato direttamente le entrate degli enti locali affidanti, non trovano applicazione le disposizioni sulla cancellazione dall’albo e sulla decadenza dalle gestioni, previste dall’articolo 14, comma 2, lettera i), e comma 3, del decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze 13 aprile 2022 n. 101. In tal caso però gli stessi soggetti sono tenuti a riversare entro dieci giorni le somme incassate sul conto di tesoreria dell’ente locale affidante. Nel caso in cui, nonostante l’apertura del conto dedicato, i concessionari continuassero ad incassare direttamente le somme di cui sopra, è invece prevista la decadenza di diritto dalle singole gestioni in relazione alle quali tale incasso diretto viene protratto.

Sanzioni, al via il doppio binario

A l via il doppio binario per le sanzioni tributarie amministrative. Alle violazioni commesse dal prossimo 1° settembre si applicheranno le disposizioni degli articoli 2, 3 e 4 del dlgs n. 87 del 14 giugno 2024, che hanno modificato, per lo più in senso favorevole ai trasgressori, le regole-quadro e le misure delle sanzioni recate, rispettivamente, dal dlgs 472 del 18 dicembre 1997 e dai coevi dlgs n. 471 e n. 473. Le violazioni commesse fino al 31 agosto, invece, continueranno ad essere punite secondo le disposizioni previgenti, in deroga al principio del favor rei (confermato solo per la revisione delle sanzioni penali)

Cumulo giuridico a maglie larghe

In particolare, il principio del cumulo giuridico, in base al quale il trasgressore che ha commesso ripetute violazioni è punito con la sola sanzione prevista per quella più grave, congruamente aumentata (ovviamente se ne risulta una sanzione più tenue rispetto al cumulo materiale), è stato esteso all’ipotesi, sino ad oggi esclusa, del cosiddetto concorso materiale omogeneo di violazioni sostanziali, per esempio reiterate violazioni dell’obbligo di fatturazione (eccettuate le violazioni degli obblighi di pagamento e quelle sulle compensazioni). Quanto al ravvedimento operoso, poi, la relativa disciplina è stata sensibilmente rivista con riguardo alla graduazione delle riduzioni delle sanzioni, nella quale avrà maggiore peso l’eventuale attività pre-accertativa dell’amministrazione finanziaria

Immobili, evasione nel mirino

L a lotta contro l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro passa anche dal settore immobiliare, dove l’acquisto di proprietà con proventi illeciti rappresenta una pratica diffusa. Per contrastare questo fenomeno, l’Ocse sta esplorando l’implementazione di un catasto digitale globale, un’iniziativa che potrebbe rivoluzionare il modo in cui le autorità fiscali accedono e monitorano le informazioni sulla titolarità effettiva degli immobili. Nel rapporto “Titolarità effettiva e trasparenza fiscale: implementazione e sfide rimanenti”, pubblicato a fine giugno per i ministri del G20, l’Ocse evidenzia l’importanza di un accesso immediato alle informazioni sulla titolarità effettiva, uno strumento centrale per ridurre le possibilità di abuso delle normative fiscali e per facilitare le indagini in materia. Questa iniziativa si inserisce nel più ampio contesto delle attività dell’Ocse volte a rafforzare la trasparenza e la cooperazione internazionale in ambito fiscale, con l’obiettivo di prevenire e combattere efficacemente l’evasione fiscale a livello globale.

Agricoli, esonero Imu con limiti

L e agevolazioni Imu sui terreni spettano anche agli agricoltori pensionati, purché mantengano l’iscrizione nella gestione previdenziale e assistenziale. L’iscrizione, infatti, serve a dimostrare lo svolgimento dell’attività agricola e il versamento dei contributi. La norma che ha esteso il trattamento di favore ai pensionati ha carattere interpretativo, quindi, si applica anche per il passato. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza 20563 del 24 luglio 2024.

Rendita catastale, fari sulla decadenza

La cartella di pagamento fondata su un presupposto avviso di accertamento, con cui l’ufficio delle entrate abbia rideterminato la rendita catastale dell’immobile di un contribuente, dovrà essere notificata, per non incorrere in decadenza, entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l’accertamento era divenuto definitivo. E’ il canone adottato dalla CGT di II grado del Lazio nella sentenza n. 795/2024, depositata lo scorso 2 febbraio

Preavviso d’ipoteca atto impugnabile

Pur non assumendo propriamente le caratteristiche degli atti elencati dall’art. 19 del D.lgs. n. 546/1992, ma comunque recando l’esplicitazione di concrete ragioni che portano a conoscenza del contribuente una ben individuata pretesa tributaria, a sua volta riconducibile ad uno degli atti dichiarati espressamente impugnabili, la comunicazione preventiva d’iscrizione ipotecaria deve considerarsi a tutti gli effetti atto impugnabile dinanzi al giudice tributario. E’ il canone confermato dalla CGT di I grado di Frosinone nella sentenza n. 318/2024, depositata lo scorso 16 luglio.