Rottamazione fino al 30 aprile. Prospetto aliquote Imu, riapprovazione anche per la conferma. Imu, il consiglio approva il prospetto. Niente Imu sulle scuole della Provincia anche se la didattica non è tra i compiti istituzionali.
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Rottamazione fino al 30 aprile.
Nuova rottamazione per i decaduti con domande da presentare entro il 30 aprile 2025 e versamenti al 31 luglio 2025. Istanze per il concordato preventivo biennale al 30 settembre. Non solo. Proroga di termini per i software Isa necessari per l’elaborazione della proposta del concordato. andranno al 30 aprile, rinvio al 30 aprile anche per l’apertura della nestra della presentazione delle dichiarazioni. Tutte queste novità scali sono contenute in un emendamento riformulato, in corso di presentazione, da Costanzo Della Porta, relatore alla legge di conversione del decreto mille proroghe (dl 204/2024) all’esame della commissione aari costituzionali del Senato.
Prospetto aliquote Imu, riapprovazione anche per la conferma.
Il dipartimento delle Finanze risponde con le Faq del 10 febbraio risponde alle domande più frequenti dei Comuni, e chiarisce l’importanza dell’appuntamento del prossimo 28 febbraio, ricordando che per il primo anno di adozione del prospetto, anche nel caso di conferma delle aliquote 2024, occorrerà comunque riapprovarle mediante la predisposizione del prospetto tramite l’apposita applicazione informatica. L’organo competente è sempre il consiglio comunale, e la delibera comunale ha solo la funzione di approvare il prospetto, che costituisce parte integrante della delibera stessa. Si precisa che, a differenza del passato, la delibera non deve essere inviata al Mef, ma occorre solo indicarne gli estremi nel momento in cui si invia informaticamente il prospetto. È stata infatti eliminata la relativa sezione, e si avverte che, se la stessa sarà comunque inviata, tramite altra sezione del portale del federalismo fiscale, «il Mef procederà alla cancellazione della delibera stessa dall’applicazione»
Imu, il consiglio approva il prospetto.
Il consiglio comunale che deve adottare la delibera che approva il Prospetto delle aliquote Imu. Se questo non viene approvato si applicano le aliquote base dell’Imu, a meno che il comune non sia in dissesto. Le agevolazioni previste dalla legge non devono essere inserite nel Prospetto. L’opzione “con contratto registrato” non è presente nella “Locazione” perché per contratti di locazione di immobili si intendono solo quelli registrati ai sensi delle leggi vigenti.
Niente Imu sulle scuole della Provincia anche se la didattica non è tra i compiti istituzionali.
Gli immobili di proprietà della Provincia sono esenti dall’Imu sempre e comunque. La corte di giustizia tributaria di primo grado di Milano ha accolto il ricorso che ha impugnato l’avviso di accertamento del Comune per omesso versamento (anno 2018). I giudici (presidente Mara Reggioni e relatore Giacomo Lorenzo Botteri), nella sentenza n. 3772/2024, depositata il 30 settembre 2024, hanno liquidato la faccenda in poco più di tre righe: “Gli immobili oggetto di accertamento rientrano nei benefici di cui all’articolo 9, comma 8 Dlgs n. 23 del 14/3/2011 che prevede l’esenzione per gli immobili utilizzati per “compiti istituzionali”. E nel caso in esame è del tutto evidente detto utilizzo ai fini dell’istruzione, trattandosi di edifici destinati a scuole”
Il video
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Il podcast
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