Software con privacy inclusaNotifiche, non rileva la leggibilità della firmaTerreni agricoli, Imu in chiaroTassa di soggiorno, il 2024 verso chiusura record: 976 milioni
#newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi
**
Software con privacy inclusa
S oftware house alleate di professionisti, imprese e p.a. per l’adeguamento alla privacy. I produttori di gestionali sono responsabili del trattamento, devono fornire ai loro clienti le specifiche tecniche necessarie per dimostrare che sono conformi agli standard previsti dal Gdpr (regolamento Ue sulla privacy n. 2016/679) e alla cessazione del servizio devono dare ai clienti il tempo di riprendersi i dati, necessari per la continuità operativa. Sono queste le prescrizioni più significative del codice di condotta “privacy” che disciplina il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionale, promosso da Assosoftware e approvato dal Garante della privacy con il provvedimento n. 618 del 17/10/2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 27/11/2024.
Notifiche, non rileva la leggibilità della firma
L’illeggibilità della firma del consegnatario è irrilevante ai fini della validità della notifica dell’avviso di accertamento; infatti, la consegna presso la sede o i locali dell’impresa determina la presunzione di conoscenza dell’atto da parte del destinatario. Sono le conclusioni che si leggono nell’ordinanza n. 27664/2024, emessa dalla Cassazione civile tributaria,
Terreni agricoli, Imu in chiaro
U n terreno edificabile è soggetto all’imposta municipale come agricolo solo se effettivamente destinato all’attività agricola. L’agevolazione fiscale non spetta se l’agricoltore proprietario del terreno non lo conduce direttamente e lo dà in affitto, anche se l’affittuario è il figlio. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza 29349 del 13 novembre 2024.
Tari dovuta anche se manca l’utenza elettrica
Non è idonea a escludere dall’assoggettamento a Tari su un immobile la mancanza nello stesso di utenza elettrica, pur se comprovata, poiché tale circostanza, da sola, non esclude la possibile detenzione o occupazione del bene. Si tratta di quanto ha affermato in composizione monocratica la Cgt di I grado di Milano con la sentenza n. 1455/2024,
Tassa di soggiorno, il 2024 verso chiusura record: 976 milioni
Quest’anno il gettito della tassa di soggiorno segna il record storico e sfiora il miliardo di euro, oltre i 976 milioni, mentre le previsioni per il 2025 ipotizzano entrate per 1.052 milioni, +7,8% rispetto al 2024. Nel 2025 la tassa di soggiorno debutterà in altri 25 comuni, in altri 27 si discute in merito mentre altri sindaci, tra cui quelli di Marsala, Capaccio Paestum, Milano, Bologna, Bolzano, Perugia, Rapallo, Vicenza, in totale 53 amministrazioni, applicheranno salati aumenti a doppia cifra. È quanto emerge dall’ultima edizione dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno realizzato da Jfc, società specializza nel marketing territoriale, che monitora il trend di questa tassa di scopo ritornata in auge nel post Covid. Oggi sono 1.314 i comuni d’Italia in cui è applicata contro i 1.268 dello scorso anno. «L’avvicinarsi al miliardo di incassi, una cifra monstre indica come questa imposta sia considerata dai comuni uno strumento essenziale per acquisire risorse, la maggiore parte utilizzate per interventi non legati al turismo» spiega Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile dell’Osservatorio
**
Il video
https://www.youtube.com/watch?v=YhdSVFAltDk
Il podcast
https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu