Roma, pioggia di ricorsi contro la tassa rifiuti. Necessaria la dichiarazione Imu. Aree edificabili, vendita con requisiti doc.Multe alla pec dello studio.L’intimazione è un atto di natura vincolata.Tributi, enti locali soggetti a riserva di legge.
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Roma, pioggia di ricorsi contro la tassa rifiuti.
La guerra agli evasori della tassa rifiuti rischia di diventare un boomerang per il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Alla Corte di giustizia tributaria stanno piovendo ricorsi contro gli avvisi “recupero evasionemorosità Tari” inviati a novembre a 139mila romani dal Dipartimento risorse economiche della Capitale. Il problema sarebbe a monte, negli accertamenti compiuti da Ama, la municipalizzata che si occupa di igiene urbana. Le verifiche — secondo i ricorsi visionati — potrebbero essere state compiute su banche dati non aggiornate, col risultato che il pagamento dell’imposta è stato chiesto a ex proprietari di appartamenti o a titolari di immobili dati da anni in affitto o in comodato d’uso. Si pensi che tra il 15 e il 31 dicembre risultano pervenuti già oltre 1.000 ricorsi sulla Tari, numero che lievita notevolmente analizzando i flussi a partire da novembre e che non annuncia nulla di buono per il 2025
Necessaria la dichiarazione Imu.
Per fruire dell’esenzione Imu gli enti non profit, prima ancora di dimostrare che gli immobili sono adibiti ad attività svolte con modalità non commerciali, sono tenuti a presentare la dichiarazione al Comune competente anche in caso utilizzazione mista degli immobili, per attività commerciali e non commerciali. In assenza della dichiarazione l’agevolazione fiscale non può essere riconosciuta. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza 32690 del 16 dicembre 2024. Per i giudici di piazza Cavour, per fruire dell’esenzione Imu non è sufficiente che un immobile sia utilizzato per lo svolgimento di attività assistenziali o sanitarie, “in regime di convenzione con il Ssn e con tariffe imposte dalla Regione”, ma è necessario assolvere all’obbligo dichiarativo, “che è adempimento essenziale e imprescindibile per godere dell’agevolazione (anche in caso di utilizzazione “mista”)”.
Aree edificabili, vendita con requisiti doc.
Quando sia stata stipulata tra il Comune e il proprietario una convenzione per la sopraelevazione del fabbricato successivamente venduto, non è consentito riqualificare questa cessione come vendita di un’area edificabile. Lo ha stabilito la Cassazione civile nell’ordinanza n. 32255/2024 depositata in cancelleria il 13 dicembre dello scorso anno.
Multe alla pec dello studio
Ok alla notifica delle multe alla pec al professionista. Il verbale del codice della strada può essere inviato all’indirizzo di posta elettronica certificata, anche se si tratta di una comunicazione estranea allo svolgimento dell’attività professionale. È quanto deciso dal Tribunale di Torino, con la sentenza della sezione terza civile n. 10/2025 del 2 gennaio 2025, che ha superato anche un parere del Garante della privacy, che si era pronunciato in senso diverso.
L’intimazione è un atto di natura vincolata.
È validamente motivato l’avviso di intimazione che giunga al contribuente senza l’allegazione delle cartelle sottostanti a cui faccia riferimento; si tratta, infatti, di atto a natura vincolata, redatto, ai sensi dell’art. 50 del dpr n. 602/1973, in conformità al modello approvato con decreto del ministero delle finanze. È quanto osservato dalla Cgt di I grado di Milano nella sentenza n. 2402/2024, depositata lo scorso 4 giugno
Tributi, enti locali soggetti a riserva di legge.
G li enti locali, nell’accertare i tributi di propria competenza, sottostanno comunque alla riserva di legge nella individuazione dei presupposti dell’imposizione, dei soggetti passivi, e della misura della prestazione; essi non hanno alcun potere di incidere su questi elementi a eccezione della misura della prestazione (nel modulare l’aliquota), non potendo arbitrariamente decidere neppure rispetto al quantum delle sanzioni. Sono i canoni riconosciuti dalla Cgt di I grado di Milano nella sentenza n. 1710/2024, depositata il 22 aprile 2024.
Il video
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Il podcast
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