Stampa & Tributi del 07 dicembre 2023

Concorso alla finanza pubblica sul modello delle regioni- Tarsu, accertamento illegittimo se generico e e il calcolo dell’imposta non è corretto.Tari, delibere da motivare. #newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi

Le commissioni al lavoro per i dlgs fiscali. Rottamazione, riapertura fino al 18 dicembre.

#newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi

**

Le commissioni al lavoro per i dlgs fiscali.

di Maria mantero

Motivazione circoscritta ai provvedimenti e non a tutti gli atti tributari. Da modificare e circoscrivere la rubrica dell’articolo 1 comma 1 lettera f del dlgs sulla riforma dello statuto del contribuente all’esame delle commissioni parlamentari. Il dlgs (AG 097) è, insieme al dlgs sull’adempimento collaborativo (AG 100) e al dlgs sul contenzioso tributario (AG 099) pronto per l’esame e le osservazioni, Ritmi serrati per completare l’iter secondo le intenzioni del governo entro la fine dell’anno. Al vaglio anche quello sugli adempimenti (AG 093) mentre hanno ricevuto i pareri e si attende il secondo via libera in consiglio dei ministri quello sulla fiscalità internazionale e quello sull’Irpef. Gli ultimi due decreti legislativi del Governo pubblicati, in ordine di tempo, sono quelli di ieri in merito all’adempimento collaborativo e al contenzioso tributario, assegnati per il parere alla V e alla VI Commissione che dovranno terminare l’esame entro il 5 gennaio. In settimana alla Camera è iniziato anche lo studio del dlgs recante modifiche allo statuto dei diritti del contribuente (AG 097) del 22 novembre. Tra le novità vi è la figura del garante nazionale che potrà fare raccomandazioni ai direttori delle Agenzie fiscali sulla base di segnalazioni di contribuenti.

Rottamazione, riapertura fino al 18 dicembre.

di Giovanni Parente

Operazione recupero per la rottamazione quater delle cartelle. Il decreto Anticipi prova a imbarcare in Aula al Senato. con un emendamento di Claudio Lotito (Forza Italia) la possibilità di saldare le prime due rate scadute il 31 ottobre e il 30 novembre fino a lunedì 18 dicembre. In particolare, come recita il correttivo, «i versamenti con scadenza il 31 ottobre 2023 e il 30 novembre 2023 si considerano tempestivi se effettuati entro il 18 dicembre 2023». Di fatto, è una finestra limitata per consentire a chi non ha rispetto le due deadline (per ognuna delle quali sono stati applicati anche i 5 ulteriori giorni di tolleranza) di non scendere dal treno della definizione agevolata delle cartelle (non si pagano sanzioni, interessi e aggio)

**

Il video

https://www.youtube.com/watch?v=_jlTN5njhEs

Il podcast

https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu