Enti locali, slittnano i bilanci – Sbloccati 470 milioni. Accertamento, nello schema d’atto la strettoia tra accesso al fascicolo e osservazioni difensive. Magistrati fiscali, aumentano i posti. Si abbassa l’interesse legale e anche ravvedersi diventa meno costoso.
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Enti locali, slittnao i bilanci – Sbloccati 470 milioni.
di Gianni Trovati
Riparte la macchina delle proroghe per i bilanci degli enti locali. Il primo rinvio è arrivato ieri dalla Conferenza Stato-Città, che ha fatto slittare al 28 febbraio il termine per l’approvazione dei preventivi (e quindi anche delle aliquote e delle tariffe locali. Il 2025 comincia insomma all’insegna della tradizione. Come del resto su solchi abituali sta correndo questa fine del 2024, con la consueta affannosa corsa della legge di bilancio verso l’approvazione definitiva che avverrà in Senato solo tra Natale e Capodanno. E con la sfida aggiuntiva di dover far rientrare le aliquote Imu nella griglia del nuovo prospetto ministeriale obbligatorio, nato nel nome della semplificazione.
Accertamento, nello schema d’atto la strettoia tra accesso al fascicolo e osservazioni difensive.
di Massimo Basilavecchia
Qualche prima considerazione è possibile sullo «schema d’atto» adottato dall’agenzia delle Entrate in base all’articolo 6-bis dello Statuto dei diritti del contribuente, in particolare per quella parte dello schema che indica gli sviluppi immediatamente successivi del procedimento. Infatti, le avvertenze circa i possibili comportamenti dei contribuenti conseguenti alla notifica dello “schema” hanno una loro rilevanza, perché possono indirizzare il destinatario verso una scelta piuttosto che l’altra e anche perché svelano in qualche modo anche la funzione che l’Amministrazione intende assegnare al nuovo atto predecisorio, la concezione del contraddittorio preventivo uscito dalla riforma. È peraltro altamente probabile che le avvertenze che compaiono nello schema d’atto siano uniformi in tutto il territorio nazionale, secondo una modulistica elaborata a livello centrale.
Magistrati fiscali, aumentano i posti.
di Cristina Bartelli
Il concorso per magistrati tributari diventa extra large, si ampliano i posti disponibili da 146 a 176, assorbendo anche gli idonei. E i magistrati andranno in pensione senza decalage ma con scatti automatici.
Si abbassa l’interesse legale e anche ravvedersi diventa meno costoso.
di Giuseppe Morina e Tonino Morina
Dal 1° gennaio 2025, la misura degli interessi legali del 2,5 per cento in ragione d’anno, applicabile fino al 31 dicembre 2024, si riduce dello 0,50 per cento. Sarà infatti del 2% la misura degli interessi applicabile dal 2025 (si veda il Sole 24 Ore del 17 dicembre). In cinque anni, si è passati dalla misura più bassa di sempre, dello 0,01% applicata nel 2021, al tasso dell’1,25% applicato fino al 31 dicembre 2022, al 5 per cento applicato dal 1° gennaio 2023, per arrivare alla misura del 2,5% dal 1° gennaio 2024 e al 2% applicabile dal 1° gennaio 2025. Il nuovo tasso sarà applicabile anche nei casi in cui è il contribuente che dovrà ricevere pagamenti con gli interessi legali. La modifica del saggio legale è disposta dal decreto del 10 dicembre 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 294 del 16 dicembre 2024. La misura degli interessi è stata spesso altalenante, con misure variabili dal 3,5 per cento applicabile nel 2001, fino allo 0,01 per cento del 2021, misura più bassa di sempre. Gli interessi legali sono stabiliti per legge dal ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla base
Il video
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Il podcast
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