Differenziazione “guidata” delle aliquote Imu al debutto nel 2025 Affitti turistici, Cin verso rinvio a gennaio 2025
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Differenziazione “guidata” delle aliquote Imu al debutto nel 2025
Stampa il decreto uscito lo scorso anno ha evidenziato tutta le difficoltà di ricondurre a delle fattispecie tipizzate le numerose aliquote adottate dai Comuni; tantoché da più parti è stata evidenziata la mancanza di alcune specifiche tipologie che invece i Comuni in passato avevano adottato.Confermata l’impossibilità di differenziare le aliquote per l’abitazione principale (categoria A/1-A/8-A/9) e per i fabbricati rurali ad uso strumentale, il decreto ha previsto la possibilità di una specifica aliquota in base alla rendita catastale (per i fabbricati di categoria D) ovvero per i fabbricati divenuti inagibili a seguito di calamità naturali (sia per i fabbricati di categoria D, sia per gli altri fabbricati). Si tratta di una aliquota molto importante per evitare che, nel caso di calamità, si verifichi il paradosso di abitazioni principali che, divenendo inagibili, da esenti si trasformano in immobili soggetti, seppure parzialmente, all’imposta Per la piena operatività delle nuove aliquote è necessario che sia tempestivamente aggiornato l’applicativo inserito all’interno del portale del federalismo fiscale, considerando che il tempo per predisporre le deliberazioni consiliari di approvazione delle aliquote Imu 2025 è piuttosto ristretto, tenuto conto della tempistica di predisposizione del bilancio 2025/2027 prevista dal principio contabile della programmazione, in base al quale, lo schema di bilancio, corredato da tutti gli allegati deve essere inviato al Consiglio comunale entro il prossimo 15 novembre.
Affitti turistici, Cin verso rinvio a gennaio 2025
Affitti turistici, Cin (codice identificativo nazionale) verso la proroga a gennaio 2025. A poco meno di un mese dal termine ultimo fissato per prossimo 2 novembre 2024 (60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sulla G.U. del 3 settembre), e concesso alle strutture ricettive e locazioni turistiche per ottenere il codice identificato nazionale attraverso la registrazione nella banca dati strutture recettive (Bdsr) , il Ministero del turismo ha comunicato ieri sul suo sito che “sta valutando la possibilità di prorogare a gennaio 2025 i termini per l’adeguamento” (iscrizione alla banca dati, emissione del Cin e obblighi di sicurezza) anche ai fini sanzionator