Stampa & Tributi del 24 Settembre 2024

Concorso alla finanza pubblica sul modello delle regioni- Tarsu, accertamento illegittimo se generico e e il calcolo dell’imposta non è corretto.Tari, delibere da motivare. #newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi

Magistrati tributari a tempo pieno: tempi serrati per il concorso Riscossione coattiva dei tributi a tempo

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Il video

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Il podcast

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Magistrati tributari a tempo pieno: tempi serrati per il concorso

Entro il 27 settembre il ministero dell’Economia dovrebbe fissare le date delle prove e il 1° di ottobre il Cpgt incontrerà i commissari chiamati a selezionare i candidati al concorso. «Nonostante siano stati bruciati i tempi – ha detto Lussana – ci vorranno due anni perché i nuovi giudici professionali, voluti dalla legge 130/222, arrivino nelle Corti. Oltre al concorso e agli adempimenti collegati occorre infatti preventivare anche i sei mesi di tirocinio. Nel frattempo le Corti di primo e di secondo grado dovranno continuare ad amministrare la giustizia tributaria, che rappresenta circa due punti di Pil. Il Consiglio di presidenza è consapevole di dover governare una transizione delicata

Riscossione coattiva dei tributi a tempo

Il Dlgs 110/2024 ha dato attuazione alla legge delega fiscale per quanto attiene alla revisione del sistema nazionale della riscossione (articolo 18 legge 111/2023), prevedendo nuove norme in materia di discarico dei carichi affidati all’Agente della riscossione.Il discarico automatico non opera per le quote per le quali, al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di affidamento, la riscossione risulta sospesa, ovvero siano in corso procedure esecutive o concorsuali. Altresì lo stesso non opera se tra la data di affidamento e il 31 dicembre del quinto anno successivo a tale data: – le quote sono state oggetto di accordi conclusi ai sensi del codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, ovvero; – siano in corso delle dilazioni alla data del 31/12 del quinto anno successivo a quello di consegna, ovvero; – entro la medesima data si sono verificati l’inadempimento, la revoca o la decadenza dal beneficio ovvero; – nel medesimo periodo di tempo è stata disposta la sospensione della riscossione per almeno 18 mesi anche non continuativi. Accanto al discarico automatico il medesimo articolo prevede anche il discarico anticipato delle partite, che può avvenire: – Per volontà dell’agente della riscossione, in qualsiasi momento – Su richiesta dell’ente impositore, il quale può domandare all’agente della riscossione la riconsegna dei carichi affidati e non riscossi,Che fine faranno le quote discaricate automaticamente o anticipatamente? La risposta è contenuta nell’articolo 5 del Dlgs 110/2024, il quale consente agli enti impositori, fino alla prescrizione del credito: – di gestire direttamente le partite; – di affidare la riscossione a uno dei soggetti di cui all’articolo 52, comma 5, lettera b, del Dlgs 446/1997 di riaffidare la riscossione ad agenzia delle entrate riscossione (Ader) solo per due anni, aderendo alle condizioni di servizio rese disponibili dalla predetta Agenzia