Stampa & Tributi del 19 aprile 2024

Concorso alla finanza pubblica sul modello delle regioni- Tarsu, accertamento illegittimo se generico e e il calcolo dell’imposta non è corretto.Tari, delibere da motivare. #newsletter #dirittotributario #imu #tari #canoneunico #accertamento #riscossione #stampaetributi

Nuovo caos Tari, i piani tariffari slittano al 30 giugno. Il notificante verifica l’indirizzo. Aiuti di Stato Imu, prorogato l’obbligo di registrazione. Esenzioni Imu covid a tentoni.

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Nuovo caos Tari, i piani tariffari slittano al 30 giugno

Nuovo anno e nuovo caos per la Tari, con il corollario dell’ennesima proroga dei termini per la definizione dei Piani economico-finanziari e quindi delle tariffe. Quest’anno la scadenza slitterà dal 3o aprile al 3o giugno, per effetto di un emendamento del Governo al decreto legge Superbonus in commissione Finanze al Senato.A sollecitare il rinvio, che non modifica le scadenze di pagamento (salvo conguagli con le nuove tariffe) decise dai Comuni, è stata l’Anci, che nelle scorse ore era ridiscesa in campo con un comunicato in cui aveva invocato un «urgente intervento per scongiurare contenziosi e incrementi indiscriminati»: intervento arrivato a stretto giro con il correttivo annunciato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani.

Il notificante verifica l’indirizzo

E’ onere del notificante, e non dell’ufficiale giudiziario, verificare il corretto indirizzo del destinatario dell’atto: lo hanno chiarito i giudici della Il sezione civile della Cassazione (sentenza 7280/2024), chiamati a dirimere una causa avente ad oggetto la mancata esecuzione di un contratto preliminare, mai perfezionatosi in contratto definitivo, divenuto pertanto inefficace a causa del decorso del tempo.

Aiuti di Stato Imu, prorogato l’obbligo di registrazione

Prorogati i termini di registrazione degli aiuti di Stato relativi al Covid-19 fissati al 31 marzo 2024. L’articolo 7, comma 4, del Dl 39/2024, al fine di assicurare l’ordinato svolgimento delle attività di alimentazione degli archivi relativi agli aiuti di Stato, con riferimento alle misure straordinarie adottate per il contrasto alla pandemia, differisce i termini per la registrazione al 3o novembre 2024.Si tratta di un’importante notizia per gli uffici tributi dei Comuni, considerato che l’inadempimento degli obblighi di registrazione degli aiuti di Stato comporta responsabilità patrimoniale del responsabile della concessione o dell’erogazione degli aiuti medesimi (articolo 52, comma 7, del Dl 234/2012).

Esenzioni Imu covid a tentoni

L’art 7 co 4 del dl 39/2024 ( il decreto stoppa super bonus ) proroga, unificandole al 30 novembre 2024, le scadenze entro cui le amministrazioni devono collocare nei registri nazionali degli aiuti di Stato gli aiuti fiscali automatici e semi-automatici fruiti dalle imprese nell’ambito del Quadro temporaneo Covid-19. Secondo le indicazioni della relazione illustrativa al decreto e del dossier parlamentare che lo accompagna, la ragione della proroga è ascrivibile ai problemi operativi riscontrati dai comuni nell’alimentazione dei registri nazionali con le esenzioni Imu disposte per i soggetti colpiti dalle conseguenze economiche della pandemia.

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Il video

https://www.youtube.com/watch?v=4WLEV0vgasU

Il podcast

https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu